Nella giornata di ieri si è riunita, in modalità remoto, la Conferenza dei sindaci della Asl della provincia dell’Aquila che ha eletto, all’unanimità il vice sindaco di Pescina, Luigi Soricone, quale componente nuovo del Comitato ristretto dei sindaci, organismo rappresentativo delle autonomie locali con funzioni di indirizzo, controllo e partecipazione sull’attività socio-sanitaria.
Soricone prende il posto di Giuseppe Calvisi, già vice sindaco di Barisciano e stimato Capo dipartimento dell’Azienda sanitaria, che non si è candidato alle ultime elezioni amministrative.
“Con l’elezione di Soricone, cui formulo i migliori auguri di buon lavoro, viene sancito un principio importante: quello dell’alternanza della rappresentatività dei territori. Un atto che sana la frattura tra aree della provincia consumatasi quattro anni fa, e che è stato condiviso da tutti i presenti che intendono la sanità non come un elemento circoscritto e locale ma con una visione provinciale nell’ambito del sistema regionale, così come ci ha insegnato l’emergenza Covid", spiega il primo cittadino dell’Aquila e presidente del comitato ristretto, Pierluigi Biondi.
"Inoltre - aggiunge Biondi - per tutta la durata della campagna vaccinale e sino al termine della pandemia, per assicurare una capillarità nell’attività di somministrazione e valorizzazione della medicina del territorio, in qualità di presidente, ho deciso di invitare stabilmente alle riunioni del Comitato i sindaci Pescina e Tagliacozzo, in cui insistono i Punti di primo intervento, e i commissari liquidatori delle ex comunità montane che, attraverso gli enti d’ambito sociale, garantiscono un costante supporto alla popolazione, di cui conoscono perfettamente problematiche ed esigenze, tanto legate alle fragilità quanto all’orografia dei piccoli centri; ciò in ossequio anche a quanto chiesto nel corso dell’assemblea circa la necessità di coinvolgere i comuni cosiddetti minori”.
Nel corso della Conferenza è stato raccolto l’appello lanciato dal sindaco di Fagnano Alto, Francesco D’Amore, che ha richiesto un intervento presso la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per trovare una soluzione al problema della carenza dei medici di base in diversi centri della valle Subequana “che diventano insostituibili – ha aggiunto Biondi – nell’ambito della strategia delle vaccinazioni. È necessario che ogni comunità abbia una figura sanitaria di riferimento”.
Nella successiva riunione del Comitato ristretto dei sindaci, cui hanno partecipato anche il direttore generale e il direttore sanitario della Asl n. 1, rispettivamente Roberto Testa e Alfonso Mascitelli, sono state condivise le strategie sul piano vaccinale illustrate ieri dal presidente della Regione, Marco Marsilio, e dall’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì.
“I sindaci del Comitato – ha concluso Biondi – hanno assicurato il pieno supporto alla Asl, dal punto di vista logistico e comunicativo. Nel corso dell’incontro ho proposto alla Direzione aziendale di inserire tra le categorie da sottoporre a vaccino il personale addetto al trasporto scolastico: un’azione da attuare in vista del piano di riapertura delle scuole, per garantire che il servizio venga garantito regolarmente e in piena sicurezza per operatori e studenti”.